da https://www.gunsweek.com/it/accessori/articoli/difesa-personale-bastoni-loro-uso
Utilizzato come arma dagli uomini primitivi, il bastone ancora oggi può essere impiegato come valido strumento per la difesa personale
Non essendo dotati di artigli, zanne o corna, a differenza di altri animali predatori, sin dalla preistoria noi esseri umani per difenderci e cacciare siamo ricorsi a oggetti utili ad aumentare la nostra potenza lesiva.Da quanto disponibile in natura, come pietre e rami, in seguito si è arrivati a lavorare il legno, scegliendolo tra quello resistente o elastico, creando delle rudimentali lance le cui punte venivano acuminate e indurite sul fuoco. In seguito, legando delle pietre ai bastoni, i nostri antenati hanno ottenuto le prime rudimentali mazze.Sempre utilizzando il legno, sono stati costruiti i primi archi. Poi è stata la volta degli utensili taglienti, ricavati dalla lavorazione dei noduli di ossidiana. La scoperta della lavorazione dei metalli ha poi aumentato la lesività di tali strumenti, con il proliferare di tutta una serie di oggetti taglienti e contundenti di varie lunghezze. Poi è arrivata la polvere da sparo – la polvere nera – ma questo è un altro discorso.Di tutti gli oggetti che sono stati utilizzati nel passato, il bastone, prodotto in varie forme e materiali, ancora trova impiego come efficace strumento per difesa, impiegato soprattutto dalle forze dell’ordine per compiti di ordine pubblico.Randello, sfollagente, tactical baton o come impone il politicamente corretto definito anche “bastone distanziatore”, in sostanza e nelle sue varie configurazioni è un oggetto contundente che si avvale della forza d’urto creata dalla sua stessa massa, unita alla velocità impressa dal braccio che sferra il colpo. In Italia il “manganello” propriamente detto, è quello in dotazione alle FFOO, munito di numero di matricola, non può essere detenuto o acquistato dai civili.Nelle foto vedete alcune tipologie di bastoni da allenamento o combattimento. I più diffusi sono realizzati in Rattan, pianta caratterizzata da leggerezza e resistenza. Inoltre, questa essenza possiede la particolarità di non scheggiarsi durante gli impatti, limitando la possibilità di ferirsi durante gli addestramenti. Ovviamente qualsiasi tipo di legno duro può essere utilizzato per lo scopo, ma durante gli addestramenti il Rattan dovrebbe essere il preferito.Altri due strumenti molto in voga soprattutto nella finzione cinematografica: Tonfa e Nunchaku. A mio avviso questi oggetti, se non impiegati da “veri esperti”, possono dare più problemi che soluzioni.Il Tonfa è un bastone corto dotato di un manico che dovrebbe consentire delle rotazioni, lo stesso manico mette a rischio di sottrazione. Il Nunchaku invece è molto scenografico, tutti lo ricordano nelle mani di Bruce Lee. Derivato da attrezzo agricolo, le tecniche oltre a essere di difficile apprendimento, sono rischiose al momento di portare i colpi, a causa di possibili rimbalzi verso la persona che lo impugna.
Bastone contro Bastone
Bastone contro coltello
Riguardo l’impiego del bastone per difesa, occorre però rimarcare che tale strumento ha delle regole che devono essere prese in considerazione. Come qualsiasi tipo di strumento, compreso il nostro stesso corpo, senza addestramento il bastone, in qualsiasi conformazione, perde molto la sua efficacia.Un impiego errato potrebbe ritorcersi contro l’utilizzatore. L’aggressore potrebbe togliercelo dalle mani e utilizzarlo contro di noi. In relazione all’arma impugnata dall’aggressore – tipica la difesa da coltello – anche impostare una guardia errata può portare ad annullare l’efficacia del bastone.Practice makes perfect, dicono gli inglesi. La perfezione non è di questo mondo, ma l’allenamento rende bravi. Anche se non basta allenarsi, ma occorre allenarsi in modo corretto. Allenarsi per lo Sport non prepara a quanto accade nella realtà, aspetto fondamentale che ripeto sempre anche per le armi da fuoco. Anche imparare a memoria tutta la nomenclatura della Katana, non rende esperti combattenti, al massimo esperti da poltrona. Mi piace citare spesso un celebre comico che in un film dichiarò di essere “cintura nera di Karate presa per corrispondenza”.La regola per imparare è una sola: rivolgersi a bravi istruttori, affidarsi meno ai filmati di maestri improvvisati che abbondano su Youtube, e soprattutto tenere presente che vedere un filmato o leggere un libro sull’argomento non rende padroni delle tecniche.
Continua a leggere su https://www.gunsweek.com/it/accessori/articoli/difesa-personale-bastoni-loro-uso